L’olio extravergine d’oliva, comunemente noto come olio EVO, rappresenta senza ombra di dubbio il condimento per eccellenza della tradizione italiana ed è quotidianamente presente sulle nostre tavole. L’Italia infatti, rappresenta uno dei massimi produttori, ma anche esportatori di olio EVO, basti pensare che solo nel 2020 sono state raccolte più di duecentomila tonnellate di olive destinate alla
produzione di olio.
Noto per le sue proprietà benefiche sulla salute dei consumatori, l’olio EVO possiede un interessante metodo di produzione che consta di cinque fasi fondamentali.
COME NASCE L’OLIO EVO?
I passaggi per la produzione di un olio extravergine di oliva di qualità sono diversi e ognuno di essi richiede un’accurata manualità per poter ottenere un prodotto gustoso, che conservi i micronutrienti fondamentali alla salute del fruitore e che serbi inalterate le proprietà organolettiche.
Vediamo step by step come si arriva alla produzione dell’olio extravergine di oliva:
1) RACCOLTA: le olive utilizzate per la produzione di olio EVO, vengono raccolte nei mesi di ottobre e novembre. Un lavoro, quello della raccolta, tramandato da generazione in generazione e che viene svolto con passione e fatica affinché si possa mantenere inalterata la bontà di questo alimento.
La raccolta può avvenire con diverse tecniche, quali:
* Bacchiatura: i rami degli ulivi vengono colpiti delicatamente con degli appositi
bastoni in legno per far sì che le olive cadano direttamente sui teli sottostanti;
* Brucatura: è la raccolta dei frutti fatta a mano. Questa tecnica consente di
mantenere intatte le drupe;
*Pettinatura: si utilizza uno strumento simile ad un pettine che, passato delicatamente sui rami, consente il distacco dei frutti;
*Scrollatura: in questo caso si utilizza un supporto meccanico che scuote i rami e fa
cadere le olive sui teli sottostanti.
2) DEFOGLIAZIONE E LAVAGGIO:
Una volta raccolti i frutti vengono separati dalle foglie e lavati accuratamente per eliminare polvere, terra, fango e tutto ciò che si è depositato sulle olive nel corso dei mesi.
3) MOLITURA:
Una volta lavate, e quindi private delle impurità, le olive vengono frantumate sino ad ottenere una pasta consistente e composta da tutte le parti vegetali.
Esistono due tipi di molitura:
* Molitura classica: è il metodo più antico che prevede l’uso della molazza, due ruote di grandi dimensioni che sfregano, ruotando, e consentono di separare polpa da noccioli;
*Frangiatura: è un metodo più moderno e veloce e sfrutta l’azione di una macchina nota come frangitore a martelli.
4) GRAMOLATURA:
La pasta ottenuta dalla molitura viene sottoposta alla gramolazione, cioè ad un rimescolamento che serve per separare l’emulsione tra acqua e olio per facilitare la fase successiva.
5) ESTRAZIONE:
L’ultima fase di lavorazione è l’estrazione o spremitura che può avvenire a caldo o a freddo, la pasta gramolata passa dentro ad un decanter che, sulla base dei diversi pesi specifici separa la sansa (parte solida) da acqua e olio (parte liquida).
Concluso quest’ultimo processo l’olio EVO ottenuto è pronto per essere imbottigliato e consumato.
QUALI SONO I BENEFICI DELL’OLIO EVO?
L’olio EVO è un vero e proprio toccasana per la salute di tutti i consumatori, vediamo quali sono i suoi effetti sulla nostra salute:
* Malattie cardiovascolari: l’olio EVO riduce i valori di colesterolo cattivo (LDL) e
aumenta quelli del buono (HDL):
* Tumori: la combinazione di grassi monoinsaturi e di biofenoli riduce il rischio
legato alle patologie tumorali che colpiscono l’intestino;
* Ipertensione arteriosa: il consumo regolare di olio Evo contribuisce a ridurre la
pressione arteriosa grazie alla presenza dei biofenoli;
* Diabete: è stato dimostrato che una alimentazione ad alto contenuto di olio EVO e
povera di grassi saturi e moderatamente ricca di carboidrati solubili come frutta,
legumi e cereali è molto efficace nei pazienti diabetici.
* Sistema Immunitario: è stato dimostrato che gli acidi grassi dell’olio Evo rafforzano
il sistema immunitario;
* Depressione: l’olio EVO svolge una funzione analoga alla maggior parte degli
antidepressivi, aumentando il livello di serotonina presente nel cervello;
* Apparato digerente: l’olio EVO inibisce la motilità gastrica favorendo la digestione
e l’assorbimento di sostanze nutritive